Il Catania cala il poker e pensa al Cagliari

CATANIA – Il Catania cala il poker, e lo fa nella partita giusta. Dopo il pareggio con l’Atalanta e la sconfitta di Roma, i rossazzurri ritrovano la vittoria. Un successo roboante, meritatissimo ma forse eccessivo nei numeri, nei confronti di un Bari giunto alla quarta sconfitta di fila.
Il Massimino colmo quasi in ogni ordine di posto, non fa fatica a diventare una bolgia. Bastano infatti meno di quattro minuti a Ricchiuti (“reinventato” da Mihajlovic) per scambiare con Izco e colpire da fuori area per l’1-0. Mihajlovic l’aveva detto appena si era seduto sulla panchina del Catania: “Questa squadra non tira mai in porta. Se non tiri, non segni”. I suoi giocatori l’hanno giustamente preso alla lettera, basta guardare il secondo gol, segnato da Llama. Smarcato dal tacco di Martinez, l’argentino insolitamente a destra, si accentra e da venti metri lascia partire un sinistro imparabile. Il Bari è degno avversario, costruisce e sbaglia tantissimo (con Barreto soprattutto, che ha calciato un rigore sul palo sul 2-0, ma anche nella ripresa con Castillo), tanto da far dire a Mihajlovic: “Il Catania è stato ottimo, ma mi era piaciuto di più con il Parma quando non avevamo concesso niente all’avversario. Con i pugliesi qualche errore l’abbiamo commesso”. La serata però resta felice, e diventa magica grazie alle reti di Morimoto e Martinez.
I risultati di domenica inoltre hanno reso ottimo il week end, visto che il Livorno ha perso in casa con il Siena e l’Atalanta è stata sconfitta dal Milan. I rossazzurri sono ora a +4 dalla zona B. Se si pensa che meno di tre mesi fa gli etnei erano ultimi in classifica, è facile calcolare l’accelerata che la squadra di Mihajlovic è riuscita ad imprimere alla sua corsa.
Il prossimo turno vedrà i rossazzurri impegnati a Cagliari. I sardi, pur reduci da due sconfitte consecutive, stanno disputando un gran campionato, ma il Catania adesso non teme nessuno. E intanto la città già si scalda per il prossimo appuntamento casalingo: venerdì 12 marzo al Massimino arriverà l’Inter. Prezzi dei biglietti ancora ribassati? “Vedremo – dice Pulvirenti – bisogna anche rispettare gli abbonati che, sulle singole partite, non possono più avere sconti”.