Cimino: “In Finanziaria 2010 manovra da 2 miliardi di euro”

PALERMO – Mentre in commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana si è chiusa ieri la discussione generale sulla Finanziaria e sul Bilancio da approvare entro la fine di questo mese, i partiti politici si interrogano sul futuro della Sicilia.
Il segretario regionale dell’Udc Saverio Romano, in una lettera aperta, chiede il ritorno alle urne. “La grave crisi economica e occupazionale si accompagna ad una crisi politica, aggravata dall’inchiesta giudiziaria nei confronti del presidente Lombardo. Crediamo nell’onestà del governatore – continua Romano – ma continuiamo a chiedere il ritorno alle urne solo per motivi politici perchè il governo è stato un fallimento, e non per altro”. I suoi commenti si contrappongono alla richiesta del Pd che invece delle dimissioni chiedeva a Lombardo di riferire in Aula sulla sua posizione. Antonello Cracolici, presidente del gruppo Pd all’Ars a margine della riunione di gruppo svoltasi martedì scorso a Palazzo dei Normanni ha dichiarato di aspettare “di conoscere meglio lo scenario nel quale ci si muove e se ci saranno le condizioni- ha aggiunto –  proveremo rendere la finanziaria un tassello importante per cambiare la Sicilia”.
Si è risolta in una bolla di sapone invece l’ennesima polemica tra il sottosegretario Gianfranco Miccichè ed il co-coordinatore del Pdl in Sicilia Giuseppe Castiglione, da sempre agli opposti. Dopo alcuni scambi di battute al veleno affidate alla stampa, la querelle si è risolta anche in vista di una possibile riunione delle due fazioni del Pdl. Significativo infatti è stato l’intervento dell’altro co-coordinatore Domenico Nania che ha cercato si smorzare le polemiche.
Intanto ieri in commissione Bilancio si è conclusa la discussione generale sulla Finanziaria 2010. Cateno De Luca del Gruppo Misto, ha chiesto al Governo di fare chiarezza su quelle che dovranno essere le linee guida del documento. L’assessore all’Economia Michele Cimino ha risposto che una manovra da due miliardi di euro non può essere sottovalutata e deve prevedere degli interventi mirati e corrispondenti a quello che è da sempre l’obiettivo del Governo e cioè le riforme per risollevare economicamente la Sicilia. Inoltre è prevista un’altra riunione per oggi proprio in Commissione Bilancio alla quale parteciperà l’assessore Cimino per fissare dei criteri di ammissibilità che dovranno essere rispettati dagli emendamenti che dovranno essere presentati entro mercoledì della prossima settimana.