Sindacati chiedono alla Regione la rimodulazione dei fondi Por

PALERMO – Partirà la prossima settimana il confronto tra governo regionale e parti sociali sui temi dello sviluppo. Lo ha comunicato il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ai sindacati, a conclusione del faccia a faccia svoltosi a Palazzo d’Orleans in vista del varo, all’Ars, della manovra finanziaria.
Durante la discussione, il segretario della Cisl Sicilia Maurizio Bernava ha indicato al rappresentante dell’Esecutivo le priorità del sindacato per l’azione politica regionale: la rimodulazione dei fondi Ue “nella forma di incentivi allo sviluppo per settori e obiettivi strategici”; il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi alla comunità; il rilancio della politica di attrazione degli investimenti extraregionali; la programmazione “almeno triennale” dell’impiego dei fondi strutturali europei e delle altre risorse che affluiscono nel bilancio della Regione.
Proprio Bernava aveva invitato il governatore, nel corso del suo intervento, “a guadagnare tempo, sullo sfondo della crisi economica e sociale, convocando, già all’indomani dell’approvazione della Finanziaria, il tavolo di concertazione con le parti economiche e sociali”.
Bernava ha anche rimarcato che “in assenza di un quadro programmatico, qualunque manovra finanziaria finisce con l’essere fine a se stessa”. Inoltre ha manifestato la preoccupazione che “l’assalto alla diligenza, a Sala d’Ercole, trasformi i documenti economici in un groviera clientelare di norme tecnico-contabili”.
Alla riunione oltre a Bernava hanno partecipato i rappresentanti dell’Ugl, Franco Fasola; della Cgil, Mariella Maggio; Claudio Barone, della Uil.
“Siamo disponibili a rimodulare il Por – ha commentato dopo l’incontro Lombardo -. Ne abbiamo ereditato uno con molte misure e vogliamo concentrarci su pochi importanti obiettivi”.
Dai sindacati, ha aggiunto Lombardo, sono giunte “proposte positive e soprattutto la volontà, al di là di questo Bilancio e di questa Finanziaria che sono già all’esame dell’Aula, di sederci ad un tavolo la settimana prossima, per potere parlare delle risorse della Regione, della rimodulazione del Por e dei fondi Fas, insieme ad alcuni assessori, alle sigle dei produttori e dei lavoratori”.