ROMA – L’Ugl sarà il primo settembre davanti al Senato, per far sentire la propria voce sulla manovra e per chiedere maggiore equità negli interventi all’esame del Parlamento, fortemente penalizzanti per le fasce più deboli, i lavoratori dipendenti e per il settore della sicurezza. Il segretario generale Ugl, Giovanni Centrella, vuole chiedere il miglioramento dei contenuti della manovra, nell’ottica di distribuire nel modo più equo possibile i costi degli interventi e i sacrifici richiesti dalla congiuntura economica.