Spiagge siciliane a prova di bebé, in sei promosse a pieni voti

Palermo – Una porzione del mare della Sicilia è a prova di bebè: spiagge pulite, incontaminate, tranquille.
Con ben sei spiagge, l’Isola è in testa nella classifica delle 20 località premiate con il disco verde, il riconoscimento che per il terzo anno consecutivo è assegnato a seguito di un sondaggio svolto tra 115 pediatri e pubblicato nella rivista “OK la salute prima di tutto”.
Le spiagge siciliane che rientrano in questa classifica sono quelle di Casuzze, nel ragusano, premiata per la qualità dell’ambiente e del mare. “Sulla battigia si vende il pesce appena pescato. E la a spiaggia è riparata dai venti di tramontana e di ponente” si legge nella classifica. Sempre nel ragusano, anche Scoglitti si guadagna il riconoscimento di spiaggia baby-friendly. In questo caso, rilevante è risultato il fatto che la località sia al riparo dal vento di tramontana e di ponente e l’acqua per i primi 30 metri è molto bassa. Condizione ideale, insomma, per i bambini.
Tre Fontane e Torretta Granitola, entrambe nel trapanese, sono invece state apprezzate, la prima per l’arenile di circa dieci chilometri e acqua bassa fino a 300 metri, la seconda per essere uno dei borghi marinari che conserva tradizioni secolari.
“Paese in zona collinare, poco edificata e molto tranquilla con ottimi ristoranti di pesce nei dintorni”, questa è la motivazione che ha portato Porto Palo di Menfi (in provincia di Agrigento) ad ottenere il disco verde.
Infine Vendicari, nel siracuano, più volte classificata come una delle spiagge più belle d’Italia, è ritenuta anche un ambiente non ostile ai bambini, visto che è un’oasi circondata da un parco naturale, con spiaggia lontano dalla strada. Per meritare il riconoscimento, le località prescelte devono rispettare questi stretti parametri: spiagge di sabbia (non scogli, ciotoli o sassi), ampio arenile e ombrelloni distanziati; mare pulito con acqua bassa vicina alla riva; strutture ricettive non lontane dalle spiagge; pineta o macchia mediterranea nelle vicinanze per trovare rifugio dalla calura estiva. Indirizzi giusti per chi all’animazione preferisce la tranquillità, ideali soprattutto per le famiglie con bambini sotto i sei anni, visto che fino a quell’età i piccoli amano giocare più che altro coi genitori e non cercano luoghi affollati”.
Per il sondaggio sono stati interpellati solo pediatri residenti nell’Italia meridionale e insulare, dove il mare è pulito e il paesaggio splendido.
E con l’estate alle porte, le famiglie ora  possono sentirsi al sicuro e scegliere qualità e salute per i propri figli.