No Tav, ancora disordini dopo l’incidente di Abbà

TORINO – Ancora scontri in Val di Susa, dopo l’incidente di Luca Abbà, l’attivista No Tav che è rimasto folgorato ed è caduto dopo essersi arrampicato su un traliccio dell’alta tensione nei pressi del cantiere Tav della Maddalena di Chiomonte. Le forze dell’ordine sono entrate in azione con gli idranti e i lacrimogeni per far sgomberare i blocchi dei manifestanti No Tav sulla SS25 e sull’autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Sui disordini è intervenuto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Corrado Passera a margine di un’audizione alla Camera: “Il lavoro è in corso: deve continuare nel modo migliore, come previsto”, ha dichiarato.
“È un fatto triste e molto grave, anche perché tocca una giovane persona ma è anche vero che su questo ci vuole molto dialogo e una forte riflessione”, ha commentato il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, in riferimento all’incidente accaduto ad Abbà. Le sue condizioni cliniche, intanto, sono stabili. “Il paziente regge bene la terapia intensiva di cui ha necessità”, ha spiegato il direttore del Dipartimento di Emergenza del Cto di Torino, Maurizio Berardino.