Vertice Ue, firmato il patto di bilancio. “Così rafforziamo la disciplina fiscale”

Bruxelles – I 25 paesi Ue, tutti ad eccezione di Gran Bretagna e Repubblica ceca, hanno ufficialmente firmato il “Fiscal compact”, il Patto di bilancio che rafforza la disciplina fiscale. I capi di Stato e di governo, dopo un discorso introduttivo dei presidenti di Commissione e Consiglio Ue, Josè Manuel Barroso e Herman Van Rompuy, hanno messo la loro firma, in ordine alfabetico, in calce al nuovo trattato. Per l’Italia ha firmato il premier Mario Monti. Al termine della cerimonia, hanno preso avvio i lavori del secondo giorno del vertice Ue. Il Patto “aiuterà a prevenire il ripetersi della crisi del debito sovrano”, ha sottolineato Van Rompuy riconfermato oggi all’unanimità nella sua carica per altri due anni e mezzo. “Dopo la firma di oggi, viene il momento della ratifica e ora voi tutti dovrete convincere i vostri Parlamenti ed elettori che questo Trattato è un passo importante per riportare l’euro in modo duraturo in acque tranquille”, ha poi aggiunto il presidente Ue, dicendosi “molto fiducioso” nel successo da parte dei leader dei 25. Il testo entrerà in vigore solo quando 12 paesi dell’eurozona lo avranno ratificato.