Palermo – Auto blu, il Comune le taglia e la Provincia ne tiene ben 21

PALERMO – Una piccola flotta di autoblu solca le strade della città. Sono le auto di servizio dell’Ente Provincia: ventuno Alfa Romeo “159 1.9 JTD”, una per ogni assessore, non tralasciando direttore e segretario generale. Troppe secondo l’opposizione, specie in tempi di magra per l’ente di via Maqueda, scosso dallo scandalo “Ibs-Forex”.
L’elenco degli autoveicoli che compongono l’autoparco di Palazzo Comitini vede ottantuno mezzi di proprietà e novantanove noleggiati, tra i quali, appunto, le autoblu.
Uno spreco, alla luce delle norme attualmente in vigore che prevedono l’utilizzo in modo “non continuativo” delle vetture di rappresentanza. In materia di auto di servizio, l’art. 21 della Legge regionale n. 22 del 16 dicembre 2008, contenente misure per il contenimento della spesa pubblica, raccomanda agli enti locali di inserire nei rispettivi regolamenti norme che ne disciplinino l’utilizzo secondo i principi di “efficienza, economicità e buon andamento dell’amministrazione”. La Provincia, a dire il vero, risulta essersi dotata di un “Regolamento di autoparco” già nel 1990 (deliberazione n.153/05/C), il cui articolo 10 indica tra i beneficiari delle vetture, il presidente dell’Ente, la Segreteria generale, “per le proprie molteplici attività verso tutti i settori operativi” (due autovetture), oltre all’ufficio tecnico (un’auto). Tutte, naturalmente, con relativo autista.
 
“Tutte le altre autovetture destinate ai vari servizi della Provincia – recita ancora il regolamento – saranno richieste di volta in volta dagli amministratori, i direttori di Settore e Servizio che ne motiveranno l’impiego, entro i limiti territoriali della Provincia”, subordinando poi all’autorizzazione del segretario generale l’uso oltre i confini del territorio provinciale. L’articolo 11 mette poi al bando alle assegnazioni di autovetture o di autisti “ad personam”, oltreché l’impiego di vetture e autisti “al di fuori dei servizi della Provincia”. La musica cambia spostandosi da Palazzo Comitini a Palazzo delle Aquile.
 
Il Comune di Palermo ha tagliato le autoblu ad assessori e dirigenti, i quali dovranno accontentarsi di viaggiare su delle più modeste utilitarie a disposizione dei capisettore. Il risparmio previsto è di 170 mila euro. Le autoblu in servizio saranno solo tre, una per il presidente del Consiglio, e due per le cerimonie. Il sindaco Cammarata, invece, viaggia su una vettura del ministero dell’Interno.