Benzina
Prezzo medio nazionale della benzina rilevato il 23 luglio dal Quotidiano Energia 1,361 €/L.
Nonostante il positivo andamento estivo dei listini in tutt’Italia, non ci è dato sapere, perché nell’Isola (nonostante otto raffinerie), i carburanti costino di più che altrove.
Per questa settimana, tutti i listini isolani censiti superano il Pmn (prezzo medio nazionale) di almeno 30 millesimi. Ma il divario di prezziario con le altre regioni è ben più consistente. Infatti, ad esclusione del listino Agip del Lazio (1,415 €), tutti gli altri listini in Sicilia, sono più costosi rispetto a Lombardia, Veneto, Emilia – Romagna, Piemonte. Fra i listini censiti nell’Isola per il comparto benzina, il più caro è quello Agip (1,410 €), seguito da quello Erg (1,407 €), dagli indipendenti (1,398), e dalla Esso (1,390). Il gap più consistente di prezzo è stato registrato fra il listino Esso del Veneto (1,299) e lo stesso censito in Sicilia (1,390 €). Dal confronto la differenza di prezzo è di un centesimo e nove millesimi al litro.
Diesel
Prezzo medio nazionale censito dalla stessa fonte e lo stesso giorno 1,204 €/L.
Tutti i listini rilevati questa settimana superano l’euro e due centesimi al litro. Nella classifica dei prezzi, il “salasso” settimanale va assegnato ex equo, ai listini Agip ed Erg, entrambi hanno fatto rilevare un prezzo pari a 1,252 euro. In graduatoria, seguono gli indipendenti (1,248 €) e la Esso (1,228). Facendo un’analisi comparata dei prezziari su scala nazionale, le differenze fra i listini, anche per questa settimana nel comparto diesel, sono rilevanti. E così che la forbice di prezzo fra i listini registrati nell’Isola e gli stessi censiti in altre regioni si mantiene costantemente fra i 40 e 60 millesimi in più al litro, con picchi di differenza sino ad un centesimo al litro. E’ il caso del listino degli indipendenti isolani (1,248 € ) e quello rilevato in Lombardia (1,143 €): il gap è di un centesimo e cinque millesimi al litro.