MESSINA – Si è discusso della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, quale opera di sistema euromediterranea, in una riunione di recente indetta dal Movimento per l’Autonomia di Messina, su iniziativa dei Gruppi consiliari del comune e della Provincia Regionale, alla presenza del sottosegretario alle Infrastrutture ed i Trasporti Giuseppe Reina.
Filo conduttore dell’incontro l’esigenza di legare il Ponte agli interessi del territorio, in primo luogo lavoro e sviluppo economico. Dure critiche sono venute dal Mpa nei confronti dell’Anas, “per il tentativo di scippo delle autostrade alla Regione siciliana e nei confronti del suo presidente Pietro Ciucci, che – come evidenziato dai vertici del Movimento – essendo anche l’amministratore delegato della Società Stretto di Messina – non dà garanzie di equilibrio nel delicato rapporto Stato/Regione siciliana relativo alla costruzione del Ponte”.
Al termine dell’incontro, il sottosegretario Reina ha risposto ai numerosi quesiti posti dai dirigenti autonomisti. L’onorevole ha innanzitutto sfatato alcuni luoghi comuni, facendo chiarezza sui costi della grande opera che, per lo Stato, sono inferiori a quelli sostenuti per una sola linea della metropolitana di Roma.
Si è poi discusso delle opere connesse, dell’equilibrio ambientale e dell’alta velocità, e il sottosegretario ha ricordato che “ormai siamo nella fase esecutiva della grande opera, attraverso l’approvazione del progetto definitivo da parte del consorzio che ha vinto la gara per la realizzazione, Eurolink”.
I lavori, introdotti dal capogruppo alla Provincia Roberto Cerreti, hanno visto gli interventi di Carmelo Lo Monte, commissario provinciale Mpa; Maurizio Ballistreri, consigliere della Stretto di Messina Spa; Sebastiano Tamà, capogruppo al Comune di Messina; degli assessori provinciali Gaetano Duca e Daniela Bruno, del commissario della Fiera di Messina Fabio D’Amore. A margine dell’incontro il sottosegretario Reina ha incontrato il presidente della Provincia regionale di Messina, Nanni Ricevuto, in merito alle problematiche inerenti la Metropolitana del mare, rassicurando il rappresentante di Palazzo dei Leoni sulla propria volontà di voler trovare in tempi rapidi soluzioni idonee e definitive.