Sanità: aziende sotto esame

PALERMO – L’assessorato regionale della Salute ha aggiudicato la gara per l’affidamento dell’incarico triennale del servizio di consulenza direzionale ed operativa. La gara è stata vinta dal raggruppamento temporaneo d’imprese (RTI) composto dalla Kpmg e dalla Pricewaterhouse Coopers (due fra le più grandi società internazionali del settore) che ha praticato un ribasso del 36% rispetto alla base d’asta di 21,1 milioni di euro. La gara, pertanto, è stata aggiudicata a 13 milioni e mezzo più Iva, consentendo così alla Regione di poter utilizzare in futuro il ribasso d’asta per ulteriori richieste di servizi.
Il raggruppamento concorrente, composto dalla Deloitte, dalla McKinsey, dalla CRS e dalla IMS Health in partnership con l’Università commerciale Bocconi di Milano, ha offerto 14,3 milioni di euro più Iva.
La proposta, prescelta dalla Commissione giudicatrice, è stata apprezzata anche per l’aspetto qualitativo e progettuale e riguarda la progettazione, la costruzione e l’attivazione di un modello regionale di monitoraggio di tutte le 17 aziende del sistema sanitario regionale in modo da garantire organicamente la raccolta e la elaborazione dei dati necessari per il governo delle azioni, sia a livello locale che regionale.
L’espletamento della gara fa seguito all’accordo di programma sottoscritto dalla Regione siciliana con i ministeri della Salute e dell’Economia l’11 dicembre scorso.
Proprio due settimane fa il Ministero della Salute aveva ammesso a finanziamento l’intero intervento di consulenza direzionale pari a circa 25 milioni di euro (Iva compresa) di cui soltanto il 5% graverà sul bilancio della Regione Siciliana.
Una seconda tranche del finanziamento, che rientra nell’articolo 79 della legge 133 del 2008, sarà ammessa a finanziamento ed erogata dal Ministero subito dopo la ricognizione dei software gestionali esistenti nelle aziende sanitarie e servira’ a uno specifico potenziamento degli strumenti di programmazione e controllo.
In base al bando di gara, il raggruppamento vincitore dovrà garantire l’opera di professionisti del settore di provata esperienza e professionalità per complessive 20.000 giornate di lavoro nel triennio, da prestare sul territorio, al fianco degli operatori regionali e aziendali.
“Siamo i primi in Italia – ha detto con soddisfazione l’assessore regionale per la Salute Massimo Russo – a fruire delle possibilità offerte da questo finanziamento”.