Strasburgo – “Il reato di clandestinità e l’immediata esecuzione del rimpatrio sono in contrasto con la direttiva 115 del 2008 dell’Unione europea”. È questo il punto centrale intorno a cui ruota l’interrogazione scritta inviata oggi da Rita Borsellino alla Commissione europea nel corso delle prima seduta plenaria del nuovo Parlamento europeo.