ROMA – “Senza un’azione seria per ridurre le tasse sul lavoro non ci sarà ripresa in Italia nel 2013, anzi il nostro paese potrebbe segnare la performance ‘”peggiore” in Europa”. è la previsione che giunge dal leader della Uil Luigi Angeletti. “Il governo che uscirà dalle urne il 26 febbraio non farà azioni serie continueremo a perdere posti, e saranno centinaia di migliaia”.