Aria killer nella Sicilia senza Piano

PALERMO – Il Piano dell’aria è nell’aria. Si percepisce appena, ma si non è ancora materializzato. Dall’assessorato regionale al Territorio e Ambiente assicurano che si sta lavorando a pieno regime per rispettare i tempi, anche perché Bruxelles è in agguato e pronta a sfoderare le sue sanzioni in virtù delle omissioni pregresse che la Sicilia si trascina da anni.
L’apparato burocratico della Regione prova a rimediare alle falle di un sistema che nel corso degli anni ha accumulato troppi ritardi, ma intanto la qualità dell’aria delle città isolane continua a destare preoccupazioni. Ormai non c’è più solo il caso Siracusa, ma anche le aree industriali e i tre principali centri dell’Isola fanno registrare superamenti dei limiti alle soglie consentite per legge. (continua)