Piano inapplicato, l’amianto uccide

PALERMO – Due decenni non sono bastati per effettuare una mappatura completa dell’amianto in Sicilia. A metà gennaio si è insediata la nuova commissione regionale, la terza in  diciannove anni, e forse potrebbe essere la volta decisiva per la risoluzione del problema.
Tra le proposte al vaglio della commissione la possibilità del trattamento termico del pericoloso minerale, così da trasformarlo come un materiale inerte ferroso, prodotto riutilizzabile nell’edilizia anche per la produzione di mattonelle.
I tempi però sono davvero stretti e la commissione dovrà sottoporsi ad un regime di lavoro particolarmente rigido. Infatti i nuovi casi di mesotelioma, una delle patologie correlate all’esposizione di amianto, sono 80 ogni anno in Sicilia. (continua)