Mafia, Canale racconta confidenze di Borsellino su Agenda rossa

"Borsellino mi disse che aveva cominciato a scrivere nella sua agenda e che ce ne era per tutti". Lo ha detto, deponendo al quarto processo per la strage di via D’Amelio, l’ex braccio destro del giudice ucciso, il tenente Carmelo Canale. Il teste, sentito dai giudici della corte d’assise di Caltanissetta, ha precisato che Borsellino teneva l’agenda rossa, scomparsa dopo l’attentato dalla borsa in cui era conservata, sempre con sé. Canale ha anche aggiunto di avere segnalato subito l’importanza dell’agenda rossa agli inquirenti.