CATANIA – Le condizioni di degrado in cui versano Piazza Carlo Alberto e il vicino Corso Sicilia non sono più accettabili e vanno risolte con urgenza. Questo quanto chiede il vice presidente vicario del Consiglio comunale, Puccio La Rosa, al sindaco e all’amministrazione comunale, con un’interrogazione. “Nonostante lo scorso 9 giugno sia stata emessa un’ordinanza, la n. 145, per arrestare il degrado determinato dai rifiuti prodotti dalla fiera di Piazza Carlo Alberto – afferma La Rosa – ad oggi nessun risultato apprezzabile è riscontrabile. Ecco perché, accogliendo le lamentele di numerosi cittadini ho chiesto all’amministrazione di dare segnali concreti tesi a migliorare le condizioni della zona”.
Oltre i rifiuti prodotti dall’attività di mercato, viene lamentata la presenza costante di commercianti abusivi che avrebbero trasformato il Corso Sicilia “in un mercato del falso sempre aperto”, con grave danno per gli operatori regolari e per l’immagine della città. “Occorre intervenire – prosegue La Rosa – sulla presenza di tir che scaricano merci ad ogni ora della giornata, determinando più di un problema. Invito il primo cittadino a fare una passeggiata per registrare di persona la situazione vissuta da un’area che rappresenta il cuore economico e turistico della città”. Secondo La Rosa il problema non sarebbe legato alla situazione economica dell’ente, quanto piuttosto all’assenza di misure concertate fra i diversi rami dell’amministrazione comunale e al non coinvolgimento operativo delle forze dell’ordine. “Ho chiesto al sindaco – conclude – di convocare un tavolo operativo di lavoro per avviare strumenti concreti d’intervento”. Interventi che, secondo l’amministrazione, sarebbero in corso da tempo per ristabilire l’ordine nella zona.
“È molto difficile portare avanti un progetto continuo per ristabilire l’ordine all’interno di questa realtà fatta di caos, illegalità e sporcizia – spiega l’assessore al Commercio, Mario Chisari. Stiamo intervenendo in tutta Catania – continua – in particolare nei mercati storici come quello di piazza Carlo Alberto, ma il progetto necessita di forze cospicue, in contrasto con le limitate risorse a nostra disposizione. A questo proposito ci hanno già dato una preziosa mano la Protezione Civile di Catania. Occorre però – conclude – un’ operazione congiunta con tutte le istituzioni preposte. Da mesi chiedo in Prefettura un tavolo tecnico per stabilire delle linee d’azione congiunte per ripristinare l’ordine in piazza Carlo Alberto, ma finora non ho avuto nessuna chiamata in merito”.