Monreale (Pa) – Belvedere, il decoro dimenticato

MONREALE (PA) – Le parole del turista venuto dal Canada per ammirare le bellezze artistiche della cittadina arabo-normanna, sono peggio di una lama tagliente. “Qui fa schifo! Noi veniamo dal Canada e siamo molto più puliti” dice visibilmente indispettito mentre tiene fra le mani il ramo di una palma lasciato lì abbandonato nell’incuria generale. Seppure gli interventi di pulizia straordinaria messi in atto dal Comune con la collaborazione dell’Ato Palermo 2 siano scattati già da qualche giorno, nella Villa comunale la situazione è ancora off limits: ci sono cartoni nelle aiuole e sacchetti d’immondizia sparsi qua e la.  Il Comune ha assicurato che le operazioni proseguiranno fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di decoro nell’area del “Belvedere” e in quella antistante. “Il nostro obiettivo è quello di restituire questo importante spazio alla città ed ai turisti, e dare maggiore decoro a uno dei siti verdi della nostra città” ha assicurato il vice sindaco Salvino Caputo. Secondo il parlamentare regionale la causa della sporcizia all’interno della Villa comunale sarebbe dovuta “alla mancata sensibilità di una parte di cittadini che danneggiano continuamente questi luoghi”.
Ragion per cui il Comune ha deciso, unitamente alla pulizia straordinaria della Villa, di fare una maggiore vigilanza della stessa, da parte della Polizia municipale, e ha previsto l’installazione di videocamere per prevenire gli atti vandalici. Previsto pure l’intervento dell’Azienda regionale Foreste di San Martino delle Scale, per realizzare gli interventi nelle aiuole, e quello dell’Ufficio tecnico comunale per la sistemazione dei muretti e la manutenzione degli impianti di illuminazione. Interventi in sostanza che dovrebbero riportare la situazione alla normalità. Caputo ha anche annunciato un progetto definitivo per la sistemazione dell’intero complesso. Ci sono pronti infatti 500 mila euro di Fondi Fas che serviranno per finanziare le opere di completamento del Complesso monumentale. Una parte di essi riguarderà proprio la Villa comunale.
 


Lo Biondo (Pd): “Monreale non è all’altezza della sua fama”
 
MONREALE (PA) –  Secondo l’opposizione in Consiglio comunale “non è con gli interventi tampone che si risolve il problema della sporcizia in città”. Già, perché secondo il consigliere comunale del Partito democratico Massimiliano Lo Biondo, il problema pulizia non riguarderebbe solo il Belvedere, ma tutta la città. “Monreale deve essere all’altezza della sua fama. I cittadini e i turisti meritano una città pulita – ha tuonato Lo Biondo – ma purtroppo oggi Monreale non lo è. A carico dei cittadini, in particolare, ci sono stati aumenti altissimi della Tarsu, a cui non sono corrisposti miglioramenti del servizio”. Sulla situazione della Villa Comunale  Lo Biondo invita  “a non ragionare in termini di interventi straordinari, ma a regolare l’ordinario. Non è possibile convocare task force per risolvere un semplice problema di pulizia”. Anche in merito al finanziamento di 500 mila euro Lo Biondo mette le mani avanti: “Non vorrei che si trattasse del solito intervento tampone”.