Ambiente, l’Ue accusa la Sicilia

PALERMO – Alla Regione percepiscono il fiato sul collo delle infrazioni europee.
Nei giorni scorsi il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha scritto a Palermo, destinatario Raffaele Lombardo, per ricordare che la Sicilia sta facendo poco, e a rilento, per evitare che l’Europa proceda con le sanzioni pecuniarie. Sulla Sicilia potrebbero piovere miliardi di euro di multe, sulla base del criterio proporzionale che Roma utilizzerà per rivalersi sulle regioni colpevoli della sanzione, visto che l’Isola è coinvolta su più fronti: discariche abusive mai bonificate, depurazione all’anno zero e sostanze nocive in eccesso nelle principali realtà urbane. (continua)