Ma il processo breve esiste già oggi

Tre anni deve durare un processo e non più, altrimenti le parti hanno diritto a chiedere un equo indennizzo per i danni provocati dai ritardi della giustizia. Il processo breve, dunque, esiste già nell’ordinamento italiano, lo ha fissato la legge Pinto n. 89/2001, tra l’altro dopo che l’Italia aveva già riportato più di mille condanne dalla Corte di Strasburgo per eccessiva durata dei procedimenti giudiziari.
All’inizio pochi conoscevano questa possibilità, ma negli ultimi anni le richieste di risarcimento sono notevolmente aumentate, cosicchè si aggravano i problemi di reperimento delle risorse finanziare per il sistema giustizia. La norma doveva servire a incentivare l’organizzazione del sistema in funzione del contenimento della durata dei processi ma l’obiettivo non è stato raggiunto. (continua)