Napolitano ricorda Chinnici trent’anni dopo la strage

ROMA – Il metodo investigativo indicato da Rocco Chinnici si è rivelato un "efficace strumento" di lotta alla mafia, portando a "successi insperati". È quanto ha scritto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del 30º anniversario della strage di via Pipitone Federico a Palermo, nella quale persero la vita il giudice Chinnici, il maresciallo dei Cc Trapassi, l’appuntato Bartolotta e il portiere dello stabile Li Sacchi.