PALERMO – “Credo nel partito del Sud, ma non me ne occuperò. Anzi in questa settimana spero di passare il testimone dell’Mpa. Non basta una vita, 24 ore al giorno, per occuparsi della Regione. In questo momento il mio obiettivo è questo”. Lo ha detto il governatore siciliano Raffaele Lombardo
a margine della presentazione del giudizio di parifica del bilancio regionale 2008 da parte della Corte dei conti.
“Dal rendiconto generale dell’esercizi finanziario 2008 della Regione siciliana, stilato
dalle sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti, emerge che il Piano di rientro della sanità è degno di ogni sottolineatura”. Il presidente della Regione ha commentato con orgoglio la nota positiva sulla spesa sanitaria regionale emersa dal rendiconto. Positiva è stata infatti la valutazione sul piano di rientro portato avanti dal governo regionale che ha consentito di ridurre il deficit da 572 milioni nel 2007 a 331,8 nel 2008. “Almeno – ha sottolineato Lombardo – cominciamo dalla sanità”.
“è chiaro – ha proseguito – che il contesto complessivo della finanza regionale resta disastroso; anche se non possono non apprezzarsi misure come quella del blocco delle assunzioni e del Piano di formazione professionale che avrebbe portato un costo ulteriore di 100 milioni di euro”.