Inquinamento, paghiamo 2 volte

PALERMO – Costruire il futuro senza prestare attenzione all’ambiente potrebbe essere un tragico errore per lo sviluppo della Sicilia. La presenza industriale sul territorio isolano è assai definita.
Infatti sono ben 4 i Siti di Importanza Nazionale (Sin), ma i ritardi dovuti alle conferenze di servizio per approvare l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) da parte del ministero dell’Ambiente non aiutano certo una gestione equilibrata del territorio adiacente le aree dovi si concentrano raffinerie, petrolchimici e centrali elettriche. Così la Sicilia, che lamenta anche l’assenza di un Piano regionale di tutela dell’aria, vive l’impaccio di una continua violenza alla vita dei suoi cittadini, al territorio e alle tasche dei cittadini per le procedure di infrazione che potrebbero giungere. (continua)