Benzina
Prezzo medio nazionale nel comparto rilevato lo scorso martedì 1,548 €/L.
Delle sei compagnie petrolifere di cui sono stati monitorati i prezziari, due hanno presentato prezzo alla pompa inferiore al Pmn (Prezzo medio nazionale), mentre una, ha raggiunto la “soglia” dell’euro e sei centesimi.
Ancora l’Ip a far registrare il prezzo più alto fra le compagnie censite (1,600 €). Seguono nella graduatoria dei prezzi Q8 (1,575 €), TotalErg (1,563 €), Eni (1,547 €) ed Esso (1,544 €).
Dal fronte dei prezzi economici, Tamoil ha presentato un prezziario che ha sbaragliato la concorrenza: costo al litro 1,505 €, di quasi un centesimo inferiore a quello Ip, e di 43 millesimi al Prezzo medio nazionale.
Diesel
Pmn censito lo stesso giorno e dalla stessa fonte 1,407 €/L.
Anche nel comparto diesel, sono state sei le compagnie petrolifere di cui sono stati censiti i prezzi.
Di queste, solo una (l’Eni), ha proposto un listino alla pompa con prezzo inferiore al Prezzo medio nazionale.
Analogamente al comparto benzina, l’Ip (1,457 €) si è confermata quale compagnia meno conveniente per questa settimana, segue a quattro millesimi la Q8 (1,453 €), poi TotalErg (1,425 €), Tamoil (1,423 €) ed Esso (1,411 €). Delle sei compagnie, il miglior prezzo l’ha fatto registrare Eni (1,402), il cui listino è stato addirittura inferiore di cinque millesimi al Pmn.
Su scala nazionale, i prezziari più convenienti sono stati rilevati in Sardegna, Emilia Romagna, Toscana e Piemonte, con numerosi listini al di sotto dell’euro e quattro centesimi al litro.