Messina – Ecopass: il Comune ci riprova proponendo piccoli correttivi

MESSINA – Il sindaco uscente di Milano, Letizia Moratti, pur di recuperare qualche voto promette ai suoi cittadini di sospenderlo temporaneamente per la crisi economica. Il primo cittadino di Messina, invece, si spacca in quattro per renderlo effettivo e, soprattutto, a norma di legge. Storie di Ecopass, ovvero di tasse di transito (o pedaggi: ricordate il “fiorino” del film Non ci resta che piangere?) che dovrebbero nascere con lo scopo di ridurre l’inquinamento atmosferico ma che si rivelano interessanti e spesso imprescindibili fonti di reddito per i Municipi.
Giusepppe Buzzana ci riprova. Dopo la bocciatura del primo disposito di tassazione a opera del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato, e in attesa di conoscere l’esito del ricorso al Tar di Catania, il sindaco ha predisposto alcuni correttivi al provvedimento, in linea con quanto richiesto dai giudici nella sentenza, e firmato una nuova ordinanza nella sua qualità di commissario per l’emergenza traffico. Questa è stata inviata prima al Dipartimento della Protezione civile e poi alla Corte dei Conti, così come previsto dalla normativa, e in entrambi gli uffici ha ottenuto il via libera. Ciò significa che la nuova delibera potrà entrare in vigore già dai prossimi giorni, presumibilmente da lunedì 6 giugno.
Quali novità prevede l’ordinanza? Tariffe e orari, organizzati per dissuadere gli autotrasportatori a transitare nel centro città. Gli autotreni e gli autoarticolati che traghetteranno da Tremestieri, infatti, pagheranno 5 euro dalle 6 alle 22 e viaggeranno gratis nelle ore notturne. I loro colleghi che invece decidessero di imbarcarsi nelle tre aree portuali del centro pagheranno ben 40 euro dalle 6 alle 7, dalle 9 alle 12, dalle 14.30 alle 18, dalle 21.40 alle 6. Per tutti gli altri orari vigerà il divieto assoluto di transito.
Quasi stessa proporzione per autobus e autocarri: 3 euro da Tremestieri con gli stessi orari (dunque nulla di notte) e 30 euro dai porti cittadini.
Per quanto riguarda le autovetture, invece, i residenti nella provincia di Messina non saranno sottoposti al pagamento dell’Ecopass. I non residenti, invece, eviteranno la tassa solo imbarcandosi a Tremestieri, mentre dagli altri moli entreranno in vigore le seguenti tariffe: 1,50 € dalle 6 alle 7; 3 € dalle 7 alle 9; 1,50 dalle 9 alle 12; 3 € dalle 12 alle 14.30; 1,50 € dalle 14.30 alle 18; 3 € dalle 18 alle 21; 1,50 € dalle 21 alle 22 e nulla tra le 22 e le 6. Sempre che il Tar non abbia nulla da ridire.