Sicilia, elettricità più cara di 800 milioni di euro

PALERMO – Adesso se ne stanno rendendo conto. La Sicilia paga da svariati anni un costo dell’energia elettrica quasi raddoppiato rispetto all’Italia continentale, così come testimoniano gli ultimi dati tra il 2005 e il 2010 registrati dall’Autorità.
Differenziali che si riflettono sulle bollette dei siciliani, attuando mediamente un aumento dei costi in bolletta, che, tra abuso di posizione dominante delle aziende produttrici, caso risolto dall’Antitrust a gennaio scorso, e infrastrutture carenti, arriva 800 milioni di euro.
Adesso Terna promette un investimento che cambierà tutto. Proprio ieri, infatti, sono stati presentati i lavori dell’elettrodotto Sorgente-Rizziconi che tra un paio di anni consentiranno il trasporto di 2000 MegaWattora, calmierando gli attuali prezzi alla Borsa di settore. (continua)