Quel vizietto del cemento selvaggio

PALERMO – PALERMO – Non bastano i proclami. In Sicilia gli abusi edilizi continuano a costituire un’emergenza perpetua.
Gli ultimi dati diffusi dalla Regione fotografano un territorio sempre meno tutelato e più martirizzato da costruzioni illegali anche in zone coperte dal vincolo di inedificabilità assoluta. Nel 2010 sono stati scoperti circa 2500 abusi, molto spesso riguardano immobili edificati a pochi metri dal mare o all’interno di aree protette.
Su tutto aleggia lo spettro di una legge regionale in materia urbanistica che risale al 1978 e soprattutto Comuni con piani regolatori completamente fuori dal tempo, circostanze che l’assessore regionale Sparma conosce bene e promette di risolvere, Ars permettendo. In questo vuoto si inseriscono a vario titolo abusi piccoli e grandi, ma sempre decisivi sul territorio. (continua)