Società

8 marzo, da Donatella Finocchiaro un’esortazione all’autostima

Donatella Finocchiaro scoperta al cinema dalla regista Roberta Torre, in realtà calcava già da tempo i palcoscenici teatrali. Per la recitazione, ha detto in un’intervista, aveva lasciato tutto: laureata in Giurisprudenza, aveva trovato posto in uno studio legale. Ma poi la passione per la recitazione ha trionfato.

Ha girato nel film Perduto amor, film d’esordio alla regia di Franco Battiato e con Marco Bellocchio “Il regista di matrimoni” sempre ambientato nella sua Sicilia.