Come avviene per la gran parte delle particolari ricorrenze, Google dedica oggi, 8 marzo, il suo doodle alla Giornata Internazionale della Donna. Una animazione colorata raffigura nell’home page del motore di ricerca, con un doodle interattivo.
Cliccando sul sito si vede un disegno colorato di viola che raffigura donne impegnate in posizioni di influenza, che si uniscono per esplorare, per mobilitarsi per i propri diritti, che si prendono cura delle persone, di supporto l’una per l’altra durante la maternità.
La Giornata internazionale della donna (o Giornata internazionale dei diritti delle donne) è una ricorrenza internazionale che si celebra l’8 marzo di ogni anno e sottolinea la lotta per i diritti delle donne, in particolare per la loro emancipazione, portando l’attenzione su questioni come l’uguaglianza di genere, i diritti riproduttivi e la violenza e gli abusi contro le donne. Viene associata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita il 17 dicembre 1999 e che cade ogni anno il 25 novembre. Viene celebrata negli Stati Uniti d’America a partire dal 1909, in alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922.
Nel settembre del 1944, si creò a Roma l’UDI, Unione Donne in Italia, per iniziativa di donne appartenenti al PCI, al PSI, al Partito d’Azione, alla Sinistra Cristiana e alla Democrazia del Lavoro; fu l’UDI a prendere l’iniziativa di celebrare, l’8 marzo 1945, la prima giornata della donna nelle zone dell’Italia libera, mentre a Londra veniva approvata e inviata all’ONU una Carta della donna contenente richieste di parità di diritti e di lavoro. Con la fine della guerra, l’8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l’Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo: la mimosa, secondo un’idea di Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei, fiore scelto perché povero e reperibile dappertutto.