Nuovo Ddl Barbagallo riduce a 50 i deputati all’Assemblea

PALERMO – "Il mio disegno di legge di riduzione dei deputati regionali da 90 a 70 è stato bocciato due volte in commissione e non è stato più inserito all’ordine del giorno secondo quanto previsto dal regolamento e stabilito dall’Aula. Ho presentato, pertanto, – afferma Giovanni Barbagallo deputato regionale del Pd – un nuovo disegno di legge per la riduzione di 40 parlamentari regionali poichè, anche alla luce delle decisioni assunte dal governo nazionale, l’approvazione di un disegno di legge-voto non è più rinviabile”.
“Sarebbe sbagliatissimo – continua Barbagallo –  impugnare il decreto Tremonti nella parte che riguarda la riduzione dei consiglieri regionali. Invocare l’autonomia per evitare di ridurre i deputati regionali significherebbe sfidare il buon senso in una regione che ha l’indice più alto di povertà in Italia”. Il deputato Barbagallo del Pd all’Assemblea regionale siciliana sottolinea che “si tratta di un disegno di legge costituzionale che deve essere approvato, oltre che dall’Ars, anche dal parlamento nazionale in doppia lettura”.
“Siamo quasi alla fine della legislatura – osserva Barbagallo – e potrebbero non esserci più i tempi per l’approvazione definitiva, ma sarebbe un bel segnale di inversione di tendenza se almeno venisse approvato dall’Ars. Se i consiglieri regionali, ha sottolineato inoltre il deputato del Pd, venissero ridotti soltanto nelle regioni a statuto ordinario si dimostrerebbe che la Sicilia è una zona franca nella quale la classe dirigente non è in grado di fare sacrifici”.