Lusi, ex tesoriere della Margherita condannato a otto anni di carcere

ROMA – Luigi Lusi, ex senatore e tesoriere della Margherita, è stato condannato a otto anni di carcere. Lo ha deciso il presidente Laura Di Girolamo della quarta sezione penale di Roma. Il processo riguarda l’appropriazione indebita di oltre 25 milioni di euro dalle casse della Margherita. Il pubblico ministero Stefano Pesci aveva chiesto una pena di 7 anni e mezzo: l’ex senatore – agli arresti domiciliari dal maggio scorso e presente in aula al momento della lettura della sentenza – è stato assolto dall’accusa di associazione a delinquere, e condannato invece per calunnia nei confronti di Francesco Rutelli, all’epoca presidente del partito, ora disciolto.
Sono stati riconosciuti colpevoli anche i commercialisti Mario Montecchia – condannato a 3 anni e 6 mesi, con 2mila euro di multa – e Giovanni Sebastio, 2 anni ed 8 mesi e 1600 euro di multa. Per la collaboratrice dello studio legale di Lusi, Diana Ferri – per cui il pm aveva chiesto l’assoluzione – i giudici hanno deciso una condanna a 1 anno e due mesi con 400 euro di multa.