Formazione: truffa in assessorato, a giudizio in 17

PALERMO – Il piano escogitato per mettere le mani sui soldi pubblici era semplice, quasi banale. Bastava cambiare l’Iban affinché i soldi della Formazione andassero a dirigenti e impiegati dell’assessorato regionale, invece che alle imprese che fornivano servizi agli enti. A metà novembre un’inchiesta della Procura svelò che 700 mila euro di soldi regionali, invece di essere utilizzati per pagare chi aveva fornito servizi, in parte, sarebbero finiti sul conto corrente di un funzionario e, in parte, sarebbe stati utilizzati per pagare ai dipendenti straordinari inventati o gonfiati. Ieri mattina il gup Marina Petruzzella ha rinviato a giudizio 17 indagati, tra cui quello che è ritenuto la mente dell’organizzazione: il funzionario del dipartimento dell’assessorato alla Formazione Emanuele Currao. Il processo comincerà il 7 luglio davanti alla terza sezione del Tribunale.