CATANIA – Si sono conclusi i test per l’ammissione e l’iscrizione a Corsi di laurea e ai Corsi di laurea magistrale a ciclo unico organizzati dall’Università di Catania per l’anno accademico che inizierà il prossimo ottobre. Erano 8.888 i posti disponibili per gli studenti dell’Unione europea per tutte le 16 facoltà dell’Ateneo, più del doppio, 23.439, i partecipanti. Sono stati necessari 12 giorni per l’espletamento dei test, dal 29 agosto al 5 settembre all’interno del complesso fieristico le Ciminiere, concesso dalla Provincia di Catania, e dal 6 al 9 settembre alla Cittadella universitaria, eccezion fatta per le Facoltà di architettura e di Lingue di Ragusa che le hanno organizzate nelle loro sedi. Il costo di ogni test per studente è stato di 40 euro, pertanto il ricavo ottenuto dall’Università è di 937.560 €. Non è possibile sapere il costo medio per studente, dato che non c’è una limitazione al numero di test a cui partecipare.
Tutte le facoltà di Catania, dunque, sono a numero programmato e oltre a razionalizzare l’ingresso ai Corsi di laurea, “la prova di ammissione ai corsi ha anche lo scopo di verificare il possesso di una adeguata preparazione iniziale” come leggiamo sul Bando unico d’Ateneo, tanto che è necessario ottenere punteggi minimi attestanti la preparazione, oltre a un buon posizionamento in graduatoria per sperare nell’accesso all’Università. La procedura, esclusivamente on-line, è iniziata il primo luglio e solo per un mese, fino al 2 di agosto, è stato possibile presentare la domanda di partecipazione.
Si sono svolti con un caldo torrido, che di certo non ha giovato alla concentrazione – da segnalare, tra l’altro il mancato funzionamento dell’aria condizionata all’interno delle Ciminiere – e gli studenti sono stati invitati a non portare nulla all’interno delle strutture, a pena di annullamento della prova. Anche l’acqua è stata distribuita all’interno. Caso un po’ a sé quello per la Facoltà di medicina e odontoiatria per cui i candidati sono stati controllati tramite metal detector con l’ausilio delle Forze dell’ordine.
La zona delle Ciminiere, per circa una settimana, si è trasformata in un caos infernale di auto, moto e motorini, autobus, e gente dappertutto, fino a restringere a una corsia la carreggiata del viale Africa. Entro il 15 di settembre gli studenti hanno preso visione dei punteggi ottenuti e dei dati generali relativi alla prova e modificato, ove opportuno, l’ordine di priorità dei corsi indicato sulla domanda di partecipazione. Da adesso in poi la calendarizzazione per l’iscrizione all’Università è fitta. Entro il 20 settembre la segreteria dell’Università pubblicherà la lista definitiva degli studenti per ogni corso di laurea e entro il 28 settembre i candidati ammessi dovranno iscriversi, così che si possa provvedere alla formazione delle liste degli ammessi per scorrimento, “cioè la lista dei candidati potenzialmente ammissibili al corso di studio a seguito di mancata iscrizione degli ammessi” come da bando.