Giampilieri, la Regione non può spendere

MESSINA – Le alluvioni che si abbattono sulla Sicilia creano panico tra la popolazione e polemiche tra Governi regionale e nazionale, anche in assenza di eventi. A due anni dalla tragedia di Giampilieri la fase di messa in sicurezza del territorio è ancora all’anno zero. L’ultimo affronto ai messinesi è arrivato in un’ordinanza di Protezione civile che non permetterebbe alla Regione di utilizzare 160 milioni di euro stanziati per la ricostruzione.
Intanto nell’Isola continua a permanere diffusamente il rischio idrogeologico, perché il territorio è friabile e le opere di urbanizzazione selvaggia stanno rendendo il territorio ancora più precario. Eppure queste disattenzioni costano in termini di vite umane (107 morti in Sicilia nell’ultimo mezzo secolo) e di danni economici (oltre 1 miliardo di euro tra il 2009 e il 2010). (continua)