La carica dei dirigenti inutili al ‘lavoro’

è uno dei punti nevralgici dell’intero assetto amministrativo della Regione. Da qui si controllano i Centri per l’impiego (l’ex collocamento) e gli ispettorati provinciali del Lavoro. Compito essenziale è la programmazione per fare i necessari investimenti e garantire un adeguato livello occupazionale. Stiamo parlando dell’assessorato regionale al Lavoro che però produce effetti inversi: il lavoro sembra riuscire a garantirlo solo al suo interno, tra una miriade di dipendenti e soprattutto una bolgia di dirigenti. Pagati tutti profumatamente. E mentre in tutta Italia si parla della casta della politica e delle istituzioni, dalle parti di via Imperatore Federico a Palermo sembra che la cosa neanche scalfisca il Palazzo. (continua)