Dai grandi sogni alle eterne incompiute così la crescita resta lontana anni luce

RAGUSA – Si moltiplicano senza sosta le proteste, le voci, gli incontri e gli interventi da parte dei politici, a ogni livello, che approfittano di qualsiasi questione per mettersi in evidenza, dicendo ognuno la sua, senza però rendersi conto che quasi sempre tutto ciò si tramuta in una figuraccia per loro e una delusione per i cittadini, che avevano riposto un minimo di fiducia nel loro operato. Si moltiplicano, di contro, anche le opere incompiute, sempre a discapito dei cittadini che attendono da anni e in alcuni casi anche da decenni la realizzazione delle infrastrutture fondamentali per la crescita del territorio.
L’elenco delle cosiddette incompiute è lungo e impietoso. Basta citare solo alcuni esempi per rendersi conto della gravità della situazione. La Siracusa-Gela, arrivata dopo decenni alle porte di Rosolini, attende ora il suo prolungamento attraverso la realizzazione dei lotti 6-7-8 in territorio ibleo fino a Modica, il raddoppio della Ragusa-Catania esiste soltanto sulla carta e l’aeroporto di Comiso, ormai completato dal punto di vista strutturale, attende ancora il via ufficiale.