Riforma enti locali per Affari istituzionali

Palermo – La riforma degli enti locali con la creazione dei liberi consorzi dei Comuni, come stabilisce l’articolo 15 dello Statuto siciliano, e la conseguente soppressione delle Province, è nell’agenda dei lavori della commissione Affari istituzionali. Sono quattro i disegni di legge all’attenzione dei parlamentari. Il provvedimento 812 è proposto dall’assessore alle Autonomie locali e Funzione pubblica, Caterina Chinnici. Gli altri sono a firma di deputati del Pd, di Alleati per la Sicilia e del gruppo Fli. Tra le bozze c’è la proposta del capogruppo del partito democratico, Antonello Cracolici, che oltre ad intervenire su Comuni e Province, prevede la cancellazione delle circoscrizioni. Il presidente Riccardo Minardo la scorsa settimana ha proposto di adottare il ddl Chinnici come testo base per lavorare all’intera riforma degli enti locali.
I documenti economico-finanziari sono all’attenzione delle commissioni Bilancio, Cultura ed Attività produttive. In commissione Ambiente è previsto il voto finale sulle norme per il riconoscimento e la catalogazione dei geositi. Il riordino del settore termale è all’esame della commissione Servizi sociali. Due delibere della giunta regionale, che hanno riscontro nei fondi europei, sono all’attenzione della commissione per le attività Ue. Si tratta del “programma straordinario per l’occupabilità giovanile” e dei “cantieri regionali lavoro” per disoccupati. La commissione regionale antimafia venerdì terrà un’audizione con gli amministratori del Comune di Campobello di Mazara.