PALERMO – In Sicilia, i “ghostbusters” dell’Agenzia del Territorio hanno scovato oltre 307 mila “case fantasma”, cioè immobili abusivi non dichiarati al Catasto: praticamente, uno ogni 16 abitanti. I vertici regionali della stessa Agenzia hanno rassicurato che gli uffici hanno lavorato più velocemente che nel resto d’Italia e che ormai il processo di attribuzione della rendita catastale presunta ad ogni immobile fantasma è ormai prossimo al 100% del totale. Quando anche l’ultimo immobile fantasma avrà avuto assegnata la propria rendita catastale, i Comuni potranno esigere le relative tasse, quantomeno Imu ed Irpef. Toccherà quindi ai sindaci – in primis quelli delle aree metropolitane, Stancanelli per Catania, Buzzanca per Messina e il commissario Latella per Palermo – darsi da fare per “acchiappare” chi finora non ha pagato. (
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