Petrolchimici, bombe ad orologeria

PRIOLO (SR) – Neanche le prove scientifiche smuovono la pachidermica lentezza dell’industria. Gli incontri scientifici sul tema della prevenzione antisismica svolti a Milazzo e ad Augusta – prossimamente uno anche a Messina – hanno avuto il merito di affrontare un tema tabù come quello della sicurezza antisismica degli impianti petrolchimici, senza che dai grandi gruppi ci siano state risposte di qualche tipo. Gli addetti ai lavori avvertono: questa volta non si può aspettare un sisma per vedere l’effetto provocato sulle aree urbane dove insistono impianti a rischio incidente rilevante. E non ci sono compensazioni che tengano, soltanto perché potrebbe non esserci più niente da compensare.
Prosegue, a fatica, il percorso dell’interrogazione, divenuta poi risoluzione, di Angelo Alessandri (Lega Nord) sull’assenza di una normativa per rendere gli impianti petrolchimici sicuri in caso sisma. (continua)