CATANIA – “L’alibi della crisi non può giustificare la sempre più diffusa spregiudicatezza di chi offre lavoro in nero, sottopagato, senza alcuna garanzia. È inquietante come stia crescendo, specie nella nostra realtà, un esercito di senza-futuro fatto da chi oggi guadagna pochi spiccioli e domani non avrà pensione”. Lo ha affermato Fortunato Parisi, segretario generale della Uil di Catania.