PALERMO – L’organizzazione sindacale Codires ha trasmesso formale protesta al presidente della Regione e all’assessore regionale all’Agricoltura: “Per i frequenti episodi di persecuzione e negazione degli elementari diritti verificatesi con violenta e continua discrezionalità dall’Amministrazione Forestale”. Inoltre ha richiesto l’immediata revisione dei provvedimenti disciplinari ed il pieno reintegro in servizio dei due operatori vessati.