Gela, compensazioni Eni firma su accordo da 32 mln

GELA – Ratifica oggi a Roma dell’accordo sui progetti previsti per le compensazioni dell’Eni sul territorio: si tratta di 32 milioni di euro che verranno spalmati su Gela in termini di progetti di rivalutazioni ambientali.
Qualcosa si muove per l’economia della città : stanno per partire i lavori dell’Acn, affidati a un’impresa di Bergamo, sono previsti interventi sulla diga foranea e la demolizione dei dissalatori. Previsti, inoltre, interventi in favore dell’agricoltura: in particolare si interverrà sulla diga Disueri, con un progetto di ampliamento che permetterà una maggiore capienza per invasare un quantitativo congruo di acqua, tale da soddisfare le esigenze degli agricoltori.
Proprio in questi giorni l’associazione "Santa Maria" di Gela e Niscemi si è appostata davanti al consorzio di bonifica  per manifestare pacificamente contro la carenza d’acqua e la siccità dei terreni. Gli imprenditori agricoli hanno chiesto che le istituzioni tengano fede alle promesse annunciate nel corso di un incontro a Caltanissetta, l’anno scorso. In quell’occasione ai lavoratori era stato assicurato che sarebbero stati invasati 11 milioni di metri cubi di acqua nelle due dighe di Disueri e Cimia. Questo stato di cose ha creato un danno economico incommensurabile per gli agricoltori.
I finanziamenti saranno utilizzati per l’ammodernamento del porto, per la riqualificazione urbana della città e al rilancio turistico.

Liliana Blanco