Cerved: diminuiscono i fallimenti in Sicilia

ROMA – Nei primi tre mesi del 2015 si registra, per la prima volta dopo dieci trimestri consecutivi, un calo del numero dei fallimenti: 3,8 mila imprese hanno aperto una procedura fallimentare tra gennaio e marzo, in discesa di 2,8 punti percentuali rispetto al primo trimestre 2014. Tra le imprese analizzate, le società di persone hanno segnato una diminuzione dei fallimenti più marcata (-12,9% rispetto ai primi tre mesi del 2014) rispetto alle imprese con diversa forma giuridica. è quanto emerge dall’Osservatorio Cerved relativo al primo trimestre 2015.
A livello settoriale, è soprattutto l’industria a sostenere il trend positivo: nel primo trimestre 2015 si contano 560 procedure aperte da imprese manifatturiere (-15,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). I settori industriali più coinvolti sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (-36,1%) e della metallurgia (-30,2%). Cala anche il numero di fallimenti nelle costruzioni.
Deciso calo dei default nel Nord Ovest (-9%) e nel Mezzogiorno (-4,2%); mentre nel Nord Est i fallimenti sono tornati ad aumentare (+5,1%). A livello regionale, quattro regioni hanno ridotto sensibilmente il numero di fallimenti: Marche (-25,3%), Toscana (-20,1%), Sicilia e Piemonte (-16,7%). All’opposto, Umbria (+29,7%), Lazio (+22,6%) e Abruzzo (+20,3%) registrano forti aumenti.