CATANIA – “Cinque mila forestali rischiano di essere privati del diritto alle giornate di lavoro stabilite dalla legge. 78 giornate sono state finora espletate da chi avrebbe dovuto farne 151, appena 20 dai centounisti, nessuna dai settantottisti”. Lo denunciano i segretari di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil Mannino, Di Paola e Marino che hanno chiesto un confronto con il responsabile dell’Azienda Foreste di Catania, Nino De Marco.