Efficienza energetica. Obiettivi migliorati

CATANIA – La recente delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha richiamato l’attenzione del Governo sulla necessità di favorire lo sviluppo delle fonti  rinnovabili termiche e dell’efficienza energetica nel contesto dei futuri decreti per i nuovi incentivi alle fonti rinnovabili.
Nella delibera, che in definitiva è un parere, l’AEEG ribadisce che un maggior ricorso all’efficienza energetica, specialmente nel comparto dell’edilizia, e all’utilizzo delle fonti rinnovabili per la produzione di calore, anziché per la produzione di energia elettrica, comporterebbe un minore costo per il raggiungimento degli obiettivi al 2020, previsti dalla direttiva 2009/28/CE .
è una sorta di monito per il Governo a correggere il tiro evitando di focalizzarsi troppo sulla produzione di elettricità da fonti rinnovabili sia da fonte fotovoltaica sia da altre fonti rinnovabili. Una scelta giudicata costosa anche per il contributo monetario all’energia fotovoltaica che diamo noi utenti che consumiamo energia elettrica.
Ma v’è di più. L’Autorità ha sottolineato che qualsiasi strategia  per il raggiungimento degli obiettivi europei al 2020 non può prescindere da un piano d’azione. Purtroppo in Italia abbiamo un Piano d’Azione Nazionale (PAN) non ancora aggiornato e, quindi, poco coerente con gli obiettivi europei.
Ricordiamo che ci siamo impegnati a coprire, nel 2020, il diciassette per cento del nostro fabbisogno totale  di energia, circa ventidue Mtep, con le fonti rinnovabili.
Di tale fabbisogno, quasi il 50% concerne il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo. Entrambi servizi che possono essere economicamente raggiunti con l’energia solare termica che, come noto, è anche in grado di produrre acqua refrigerata con la tecnologia del “solar cooling”. A patto che si possa contare su un quadro normativo chiaro e soprattutto di lungo termine per liberare le enormi potenzialità di sviluppo del settore, già oggi in grado di raggiungere, nel 2020, l’obiettivo di un metro quadrato di collettore solare installato per abitante .Sufficiente per coprire il fabbisogno di acqua calda per usi domestici e sanitari di tutte le famiglie italiane.