Cultura

A Catania la mostra “Boom!!!” dedicata alla storia del fumetto

CATANIA – Fino a domenica 1 marzo 2020 il Palazzo Valle di Catania ospiterà “Boom!!! Dal fumetto americano al Neopop”, mostra voluta da Sicilia Musei, Italia Museo e Emergence. Inserita nella programmazione di Etna Comics è curata da Maurizio Scudiero, Giuseppe Stagnitta e Giancarlo Carpi in collaborazione con Marco Grasso.

“Boom!!!” racconta la trasformazione dei personaggi nati nel mondo dei fumetti, diventati oggi elementi cross mediali. L’esposizione, aperta tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 22), ripercorre l’intera storia del comic americano dalla Golden Age al primo decennio del nuovo millennio e presenta anche esempi di fumetto europeo e giapponese. La collezione include le storie, i personaggi, i disegnatori della storia del fumetto, oltre a esporre i cimeli usati nel cinema: più di cinquecento pezzi divisi in nove nuclei principali. Al centro di tutto l’evoluzione dei personaggi dei fumetti che nascono come strisce sui giornali di inizio Novecento per essere fruiti oggi attraverso la realtà aumentata.

Il percorso si sviluppa in tre aree espositive tematiche con originali di tavole domenicali, strisce giornaliere e pagine per comic-book, pagine a fumetti dai giornali d’epoca, albi a fumetti e poster di film americani, inglesi, francesi e italiani, cimeli originali usati sui set dei film più importanti ispirati ai fumetti, proiezioni di cartoni animati e film, videogiochi, tecnologia multimediale e interattiva usata con personaggi dei fumetti e circa quaranta opere uniche dei più grandi autori dell’arte contemporanea che hanno usato i personaggi dei fumetti nel loro linguaggio artistico come Lichtenstein, Warhol, Rotella, Murakami, Kaws e molti altri del NeoPop contemporaneo per arrivare alla Street Art.

La prima parte del percorso espositivo segue in senso cronologico la storia del fumetto americano, dal 1910 al 2010 (con esempi anche anteriori e posteriori), con l’esposizione dei bozzetti originali realizzati a mano dai più grandi disegnatori, giornali d’epoca, albi e fumetti, poster di film ispirati ai fumetti, proiezioni di cartoni animati e film ispirati ai fumetti. Lungo questo stesso percorso cronologico una sala presenta il primo link agli altri temi della mostra: opere uniche di Andy Warhol, Roy Lichtenstein e gli italiani Rotella, Manera, Leofreddi, Marco Tamburro e Esteban Villalta Marzi, e molti altri per mostrare l’influenza del fumetto sulle arti alte. La Storia del fumetto è stata divisa in nove sezioni: “I precursori”, “La comicità”, “L’avventura”, “La fantascienza”, “I polizieschi”, “Italia anni ‘30 – ‘40”, “I supereroi”, “Italia anni ‘50 – oggi” e infine la sezione “Erotica”.

La seconda parte del percorso, dedicata cronologicamente alla contemporaneità, è incentrata sullo sconfinamento del personaggio in senso cross mediale coinvolgendo non solo il cinema e la pubblicità, le arti visive e la letteratura, ma anche i videogiochi e le nuove tecnologie, come il 3D e la realtà aumentata.

La terza parte della mostra riprende i temi presentati nella sala degli anni Cinquanta, mostrando come quella lontana influenza del fumetto americano sul manga giapponese si sia sviluppata negli ultimi sessant’anni nella più avanzata forma di pop art contemporanea. Sono esposti 43 disegni originali di personaggi dei manga e opere dell’universo Neo-Pop, nato in Giappone negli anni Novanta ma ormai globalizzato.