Economia

Palermo 72 immobili di pregio all’asta, ultime offerte

PALERMO – Manca una settimana alla fine del conto alla rovescia per aggiudicarsi le 72 unità immobiliari ubicate a Palermo e messe all’asta da Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. La vendita, dedicata a tutti i privati cittadini e alle imprese, è attiva in 8 delle maggiori città italiane.

A Palermo sono messi in vendita 36 appartamenti di taglio medio-grande, per un valore totale di 7.460.000 euro, e 36 posti auto scoperti che possono essere acquistati liberamente o destinati a pertinenza dei medesimi appartamenti, tutti siti in area semicentrale di pregio della città, nelle cosiddette ‘Torri Inail’, di fronte allo Stadio e al Parco della Favorita, con vista splendida vista panoramica su Monte Pellegrino.

È fissata per il prossimo 20 settembre la scadenza per presentare le offerte di acquisto per questa prima selezione delle proprietà gestite da Invimit Sgr, attraverso un’innovativa procedura d’asta che punta a garantire un inedito livello di trasparenza e tracciabilità dell’intero processo di aggiudicazione. è possibile consultare la prima selezione degli immobili in vendita visitando la vetrina immobiliare presente all’interno del sito www.invimit.it, o chiamando il numero verde dedicato (800 190 569) per richiedere maggiori informazioni e prenotare una visita.

“L’utilizzo di video tutorial (https://youtu.be/k1blvOzZ558) per spiegare l’iter di acquisto, l’identificazione di notai incaricati dalla stessa Invimit per offrire supporto e ricevere sia le offerte di acquisto che eventuali rilanci, un numero verde dedicato per chiedere informazioni e fissare le visite, sono parte fondamentale di un processo di vendita semplice, trasparente e affidabile”, si legge in una nota, che sottolinea come “Invimit SGR si occupa della valorizzazione di immobili di provenienza pubblica conferiti ai fondi immobiliari da essa gestiti, per un importo complessivo di 1,6 miliardi di euro, ed è parte attiva del piano di dismissioni nazionale con un obiettivo complessivo di 610 milioni di euro, di cui 500 attraverso la commercializzazione di quote di fondi immobiliari a investitori istituzionali e 110 attraverso la vendita diretta di asset”.

“La trasparenza, la semplicità di accesso e l’affidabilità della procedura – conclude il comunicato – rappresentano i principi che guidano la società e il suo management nel piano di valorizzazione degli immobili pubblici, un’occasione cruciale per ripensare la strategia immobiliare degli asset pubblici e rendere anche i cittadini protagonisti di questo cambiamento”.