RAGUSA – In questo tempo difficile di pandemia cresce il bisogno di ascolto e vicinanza soprattutto per i bambini che non hanno ancora tutti gli strumenti cognitivi ed emotivi per affrontare in solitudine questo tempo sospeso. Cresce quindi la domanda di sostegno da parte di genitori ed insegnanti. Per questo motivo il Comune di Ragusa attraverso le due educatrici dell’infanzia Francesca Aparo e Robertina Nicastro che operano all’interno delle Biblioteca civica “G. Verga” di via Zama nello spazio di narrazione dedicato ai più piccoli denominato, “Soffiasogno”, ha ritenuto opportuno offrire un nuovo servizio.
Nasce infatti la “Farmacia Letteraria” dove i libri diventano cura; la scelta del volume è preceduta da una consulenza telefonica dedicata attraverso 20 minuti di ascolto attento ed empatico per le mamme e i papà che ogni giovedì hanno la possibilità di raccontare un particolare vissuto del bambino, un’emozione che non sa riconoscere ed esprimere con armonia, la fragilità osservata e vissuta con difficoltà, la paura di non essere mai all’altezza.
“Un incontro umano – spiegano Francesca Aparo e Robertina Nicasto – dove il racconto apre spazi di consapevolezza per il genitore e il libro consigliato è lo strumento di contatto col proprio bambino. La lettura suggerita diventa quindi una pratica semplice che incoraggia la ricerca quotidiana di momenti di intimità, un rituale di sicuro successo perché ciò che guarisce non è mai il consiglio elargito ma l’esperienza di accoglienza e ascolto. Il bambino guardando il protagonista del racconto (consigliato) vive un’esperienza o un’emozione che gli appartiene”.
Il servizio è disponibile nella giornata di giovedì dalle 9 alle 18. Per ulteriori informazioni si può consultare la pagina Facebook di Soffiasogno.
“L’Amministrazione comunale – dichiara l’assessore alla Pubblica istruzione Giovanni Iacono – ha condiviso in pieno e sostiene questo nuovo progetto che nasce all’interno dello spazio di narrazione ‘Soffiasogno’ della Biblioteca Civica ‘G. Verga’ in quanto ritiene, in questo particolare periodo di emergenza sanitaria, garantire un prezioso servizio di sostegno rivolto alle famiglie che hanno la necessità di potere essere consigliate nella scelta di libri da potere ‘raccontare’ o far leggere ai propri figli. Una ‘Farmacia Letteraria’ in cui le due brave educatrici dell’infanzia Aparo e Nicastro, svolgono un ruolo importante che è quello di comprendere i bisogni dei piccoli fruitori del servizio attraverso il dialogo telefonico con i genitori utile per la scelta del libro da proporre”.