Enna

A Valguarnera controlli contro i furbetti dei buoni spesa

VALGUARNERA CAROPEPE (EN) – Con l’emergenza povertà scaturita dal blocco delle attività produttive imposto per contenere il diffondersi del Coronavirus, i Comuni – con il supporto di Stato e Regione – hanno messo in campo iniziative a sostegno delle famiglie più in difficoltà.

Come spesso accade, però, c’è anche chi cerca di approfittare di una situazione già di per sé complicatissima, come denunciato nei giorni scorsi dal sindaco di Valguarnera Francesca Draià: “Ho sentito l’assistente sociale – ha detto – che mi ha messo a conoscenza del fatto che diversi cittadini, pur non avendo i requisiti di legge poiché percettori di altri redditi presentano le domande”.

“Il Comune – ha precisato i vertice dell’Amministrazione – deve rispettare la legge che sul punto parla chiaro, quindi il responsabile del settore e i dipendenti stanno provvedendo a effettuare i controlli incrociati anche tramite Inps e Guardia di Finanza: qualora si dovessero riscontrare dichiarazioni mendaci (cioè false) si ha l’obbligo di segnalare il tutto alle Autorità competenti”.

Il sindaco ha inoltre evidenziato la necessità di chiarire alcune situazioni poco chiare, in particolare per quanto riguarda la compilazione delle istanze: molte di esse infatti sono risultate incomplete, poco leggibili o prive di carta di identità. Le domande è necessario che siano quanto più complete possibili, con tutte le informazioni richieste, al contrario si allungheranno i tempi di attesa.

“Per tutto ciò – ha concluso il sindaco – chiedo massima collaborazione: compiliamo correttamente le domande di richiesta buoni spesa. I controlli saranno effettuati sia prima che dopo le consegne dei buoni”.