Formula 1

AAA, la Ferrari cerca ingegneri: l’annuncio dell’Ad Vigna su LinkedIn

Archiviata la cocente delusione maturata in Bahrain, la Ferrari è già proiettata al secondo appuntamento a Jeddah, in programma domenica prossima.

A Maranello, però, le acque continuano a mostrarsi agitate, complice anche il fulmine a ciel sereno rappresentato dalle dimissioni del capo dell’aerodinamica David Sanchez, in procinto di approdare alla McLaren.

La Ferrari cerca ingegneri: l’annuncio su LinkedIn

Nel frattempo, dunque, la Rossa ha aperto la caccia a dei nuovi ingegneri, chissà se utili per andare a rinforzare la squadra che dovrà assolutamente rendere competitiva la SF-23.

Per tale motivo, già da qualche giorno, è apparso sul noto portale LinkedIn un annuncio di lavoro pubblicato proprio dall’amministratore delegato (Chief Executive Officer) della casa di Maranello Benedetto Vigna.

La figura ricercata è quella di “Sensor Application Engeneer”: “Lavorare con Ferrari significa lavorare con eccellenza ingegneristica e tecnologia all’avanguardia. Ferrari è soprattutto un team internazionale che lavora con il più alto livello di professionalità e dedizione, basato su performance, meritocrazia e sviluppo continuo, con l’innovazione al centro del nostro futuro. Al fine di rafforzare il nostro team Sensors & Application Engineering, stiamo cercando di assumere un Sensor Application Engineer con sede a Maranello (Italia) – si legge nel testo pubblicato dalla Ferrari – In questo ruolo di ingegneria tecnica, sarai responsabile dello sviluppo, dell’ottimizzazione e dell’integrazione di nuove strategie di sensori a livello di veicolo e di raccogliere e valutare i requisiti dei nostri diversi team di ricerca e sviluppo interni al fine di fornire soluzioni in linea con le priorità del progetto, garantendo anche l’implementazione dell’innovazione come vincoli chiave in termini di costi, qualità e programma. Supporterai inoltre gli sviluppi hardware e software e assicurerai soluzioni (e potenziale “de-bugging”) di componenti caratterizzati da sottosistemi elettronici complessi”.